Negli ultimi anni, sempre più imprese adottano un approccio integrato alla gestione del personale che tiene conto non solo dei tradizionali obiettivi di profitto, ma anche di fattori ambientali, sociali e di governance. L’impegno nei confronti dell’ambiente, della società e della governance è fondamentale per garantire la crescita sostenibile e il successo a lungo termine delle aziende: se da un lato infatti è la coscienza sociale a muovere gli imprenditori verso questa direzione, d’altro canto sono i lavoratori stessi a chiederlo, così come emerge anche dal 7^ rapporto Censis, pubblicato nelle scorse settimane. Attraverso l’adozione di politiche ESG, le aziende possono riuscire ad attrarre e trattenere i talenti, rafforzare la loro immagine, coinvolgere un maggior numero di clienti e posizionarsi come guida responsabile nel proprio settore. Dal mondo del lavoro in ambito sociale viene richiesto una migliore flessibilità in tema di work-life balance, politiche di welfare, orario di lavoro; in ambito di diritto alla salute e sicurezza sul lavoro viene richiesto un intervento che impatti sulla cultura della prevenzione, portandola ad un livello generativo all’interno degli ambienti di lavoro; dal punto di vista ambientale viene richiesto, con grande urgenza, un intervento in termini di lavoro agile, riduzione delle emissioni in atmosfera, anche mediante un regolamentazione aziendale che abbia incidenza positiva su questi aspetti.
Fonte: MySolution