Scadenze fiscali di dicembre: il calendario per privati, imprese e Partite IVA

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28 Novembre 2025, 10:04, di Noemi Ricci

Dicembre segna la chiusura dell’anno anche sul fronte fiscale e previdenziale: versamenti, registrazioni, dichiarazioni mensili e adempimenti si concentrano nelle ultime settimane del 2025 coinvolgendo lavoratori e pensionati, famiglie e imprese, professionisti e Partite IVA. Tra imposta di registro sugli affitti, rivalutazione di terreni e partecipazioni, versamenti IVA mensili, ritenute dei sostituti d’imposta, contributi INPS e flussi informativi verso Agenzia delle Entrate e INPS, il rischio di perdersi qualche scadenza fiscale importante è concreto.

Nel nostro riepilogo riportiamo quindi tutte le principali date di dicembre 2025, organizzate in modo separato tra soggetti privati e contribuenti business, così da offrire una guida pratica a chi deve programmare pagamenti e adempimenti entro fine anno.

Scadenze fiscali di dicembre 2025 per privati cittadini

Vediamo le scadenze che riguardano persone fisiche, famiglie, dipendenti e pensionati, con particolare attenzione a locazioni, rivalutazione di terreni e partecipazioni non in regime d’impresa e alle rate della Rottamazione quater.

1 dicembre 2025 – imposta di registro sui nuovi contratti di locazione

Le parti contraenti di contratti di locazione e affitto che non hanno optato per la cedolare secca devono versare l’imposta di registro sui contratti stipulati il 1° novembre 2025 o rinnovati tacitamente dalla stessa data. Il pagamento avviene tramite modello F24 ELIDE (“F24 versamenti con elementi identificativi”).

1 dicembre 2025 – Rottamazione Quater cartelle (10ª rata)

I contribuenti che hanno aderito alla Definizione agevolata (“Rottamazione Quater”) devono versare la decima rata del piano di pagamento comunicato dall’Agente della riscossione per i carichi affidati dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Il versamento entro la scadenza, con i cinque giorni di tolleranza previsti, consente di mantenere i benefici della definizione.

1 dicembre 2025 – rivalutazione di terreni e partecipazioni non in regime d’impresa

Persone fisiche, società semplici, associazioni professionali ed enti non commerciali che possiedono terreni e partecipazioni non in regime d’impresa al 1° gennaio 2025 devono versare l’imposta sostitutiva del 18%, in unica soluzione o come prima di tre rate annuali (con interessi al 3% sulle successive). Entro la stessa data deve essere redatta e giurata la perizia di stima da un professionista abilitato.

31 dicembre 2025 – imposta di registro sui contratti di locazione di dicembre

Per i contratti di locazione e affitto non assoggettati a cedolare secca, stipulati il 1° dicembre 2025 o rinnovati tacitamente con decorrenza dalla stessa data, va versata l’imposta di registro. Anche in questo caso si utilizza il modello F24 ELIDE, indicando i dati del contratto e delle parti.

Scadenze fiscali di dicembre 2025 per contribuenti business

Vediamo ora le scadenze di dicembre 2025 per tutti i contribuenti business: imprese, professionisti, enti, associazioni, condomìni sostituti d’imposta, amministrazioni pubbliche e soggetti ISA, con focus su IVA, ritenute, contributi previdenziali e adempimenti dichiarativi.

1 dicembre 2025 – corrispettivi distributori di carburante a elevata automazione

I gestori di impianti di distribuzione stradale di benzina e gasolio ad elevata automazione (self-service prepagato, con telerilevazione e sistemi di pagamento elettronico) devono trasmettere telematicamente all’Agenzia delle dogane e dei monopoli i corrispettivi giornalieri del mese precedente relativi alle cessioni di carburante.

1 dicembre 2025 – modello INTRA 12 enti non commerciali e agricoltori esonerati (acquisti di ottobre)

Enti non commerciali e produttori agricoli esonerati devono inviare telematicamente il modello INTRA 12 con l’ammontare degli acquisti intracomunitari di beni registrati nel secondo mese precedente, l’IVA dovuta e gli estremi del versamento. L’invio avviene tramite Entratel o Fisconline, direttamente o tramite intermediari abilitati.

1 dicembre 2025 – versamento IVA intracomunitaria enti non commerciali e agricoltori esonerati (acquisti di ottobre)

Gli stessi soggetti devono effettuare la liquidazione e il versamento dell’IVA relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese di ottobre, tramite modello F24 telematico. Si utilizzano i codici tributo 6043 per il modello F24 ordinario e 622E per il modello F24 EP delle amministrazioni pubbliche.

1 dicembre 2025 – ravvedimento tombale 2018-2022 soggetti ISA (9ª rata)

soggetti ISA che hanno aderito al Concordato preventivo biennale 2024-2025 e al relativo “ravvedimento tombale” per le annualità 2018-2022 devono versare la nona rata dell’imposta sostitutiva su imposte sui redditi, addizionali e IRAP. Il pagamento rateale (fino a 24 rate mensili) avviene tramite F24 con i codici tributo 4074, 4075 e 4076 per le imposte sostitutive e 1668/3805 per gli interessi.

6 dicembre 2025 – split payment IVA enti pubblici e società

Enti e organismi pubblici non soggetti passivi IVA, nonché pubbliche amministrazioni e società che applicano la scissione dei pagamenti, devono versare l’IVA dovuta per il mese precedente. Il versamento avviene con modello F24 EP (codici 620E e 621E) o F24 ordinario (codici 6040 e 6041), in modalità esclusivamente telematica.

15 dicembre 2025 – registrazione corrispettivi IVA regime 398/1991

Associazioni sportive dilettantisticheassociazioni senza scopo di lucro e pro loco che applicano il regime agevolato di cui alla legge 398/1991 devono annotare, anche con unica registrazione, i corrispettivi e i proventi commerciali del mese precedente nel prospetto approvato con D.M. 11 febbraio 1997 (registro IVA minori).

15 dicembre 2025 – fatturazione differita operazioni del mese precedente

I soggetti IVA devono emettere e registrare le fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese precedente, documentati da DDT o documenti equipollenti, e le prestazioni di servizi individuabili tramite idonea documentazione. È possibile emettere una fattura riepilogativa per le cessioni tra gli stessi soggetti effettuate nel mese.

16 dicembre 2025 – modello 770 semplificato: invio dati aggiuntivi e versamento ritenute

sostituti d’imposta che utilizzano la nuova modalità semplificata del Modello 770 devono inviare il prospetto dei “dati aggiuntivi” tramite F24/770 e, contestualmente, versare le ritenute e trattenute operate nel mese precedente. L’adempimento viaggia in abbinamento al pagamento tramite F24 telematico.

16 dicembre 2025 – ritenute condomìni sostituti d’imposta

condomìni che hanno operato ritenute del 4% sui corrispettivi pagati nel mese precedente (appalti, opere, servizi) e ritenute su compensi di lavoro autonomo devono versarle con F24 telematico. Si utilizzano i codici tributo 1019, 1020 e 1040, a seconda della tipologia di reddito del percipiente.

16 dicembre 2025 – imposta sugli intrattenimenti attività continuative

I soggetti che esercitano attività di intrattenimento e altre attività indicate nella tariffa del D.P.R. 640/1972 devono versare l’imposta sugli intrattenimenti dovuta per le attività svolte con carattere di continuità nel mese precedente. Il pagamento avviene con modello F24 telematico utilizzando il codice tributo 6728.

16 dicembre 2025 – contributi INPS Gestione separata collaboratori

I committenti che hanno corrisposto compensi nel mese precedente a collaboratori coordinati e continuativi, collaboratori occasionali oltre 5.000 euro annui, venditori porta a porta, assegnisti, dottorandi e soci-amministratori soggetti a contribuzione devono versare i contributi alla Gestione separata INPS. Il pagamento, per la quota a carico sia del committente sia del collaboratore, avviene tramite F24 telematico entro il 16 del mese successivo.

16 dicembre 2025 – liquidazione e versamento IVA mensile

contribuenti IVA mensili devono versare l’imposta dovuta per il mese di novembre 2025 (o per il secondo mese precedente, se la contabilità è tenuta da terzi) mediante modello F24 telematico. Si utilizza il codice tributo 6011, indicando il mese e l’anno di riferimento.

16 dicembre 2025 – IVA mensile soggetti che facilitano vendite a distanza

soggetti passivi che, tramite interfacce elettroniche (marketplace, piattaforme, portali), facilitano vendite a distanza di telefoni cellulari, console da gioco, tablet e laptop devono liquidare e versare l’IVA dovuta per il mese precedente. Anche in questo caso il versamento si effettua con modello F24 telematico e codice tributo 6011.

16 dicembre 2025 – rata saldo IVA 2024 (pagamento rateale)

I contribuenti che hanno scelto il pagamento rateale del saldo IVA 2024 devono versare la decima rata, maggiorata degli interessi dello 0,33% per ogni mese successivo al primo (2,97% complessivo alla decima rata). Nel modello F24 si utilizza il codice tributo 6099 per il saldo IVA e il codice 1668 per gli interessi, indicando “1010” come numero di rata e l’anno 2024.

16 dicembre 2025 – ritenute locazioni brevi operate dagli intermediari

I soggetti residenti che esercitano attività di intermediazione immobiliare o che gestiscono portali telematici per locazioni brevi devono versare la ritenuta del 21% trattenuta sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente. Il versamento avviene tramite modello F24 telematico.

16 dicembre 2025 – imposta sostitutiva premi di produttività

I sostituti d’imposta devono versare l’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali su premi di produttività e compensi accessori erogati ai dipendenti nel mese precedente. Il pagamento avviene con modello F24 telematico, utilizzando i codici tributo 1053, 1305, 1604, 1904 e 1905 in base alla regione di maturazione e di versamento.

16 dicembre 2025 – versamento ritenute alla fonte e addizionali

Tutti i sostituti d’imposta devono versare le ritenute operate nel mese precedente su lavoro dipendente, autonomo, provvigioni, redditi di capitale, premi e vincite, pignoramenti, riscatti di polizze vita, contributi e indennità, oltre alle addizionali regionale e comunale. Il versamento avviene tramite F24 telematico utilizzando i vari codici tributo (1001, 1002, 1012, 1040, 1024, 1025, 1029, 1030, 1031, 1032, 1045, 1046, 1047, 1048, 1049, 1050, 1051, 1052, 1058, 1243, 1245, 3802, 3848, 1001, 1601, 1901, 1920, 1301) a seconda della tipologia di reddito.

16 dicembre 2025 – Tobin Tax su transazioni finanziarie

Banche, fiduciarie, imprese di investimento, intermediari, notai e altri soggetti che intervengono nelle transazioni finanziarie devono versare l’imposta sulle transazioni finanziarie (“Tobin Tax”) dovuta per il mese precedente. Il pagamento con F24 telematico utilizza i codici tributo 4058, 4059 e 4060, a seconda che si tratti di azioni, derivati o negoziazioni ad alta frequenza.

22 dicembre 2025 – comunicazione canone TV imprese elettriche

Le imprese elettriche devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati di dettaglio relativi al canone RAI addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente. La comunicazione avviene esclusivamente in via telematica, tramite Entratel o Fisconline, utilizzando i software messi a disposizione dall’Agenzia.

25 dicembre 2025 – elenchi INTRASTAT mensili (operazioni di novembre)

I soggetti IVA con obbligo mensile devono presentare telematicamente gli elenchi riepilogativi INTRASTAT delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni (modelli INTRA 1-bis e 2-bis) e delle prestazioni di servizi rese e ricevute verso/da soggetti passivi UE (modelli INTRA 1-quater e 2-quater) relativi alle operazioni di novembre.

31 dicembre 2025 – CIGO: domande per eventi oggettivamente non evitabili

Le imprese industriali, edili e affini devono presentare all’INPS le domande di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria relative a eventi oggettivamente non evitabili verificatisi nel mese precedente. La domanda, da inviare in via telematica, deve indicare causa, durata presumibile, nominativi dei lavoratori coinvolti e ore richieste.

31 dicembre 2025 – corrispettivi distributori di carburante a elevata automazione (mese precedente)

I gestori di distributori stradali di benzina e gasolio ad elevata automazione devono trasmettere telematicamente all’Agenzia delle dogane e dei monopoli i corrispettivi giornalieri relativi alle cessioni di carburante effettuate nel mese precedente, con le medesime modalità previste per la scadenza del 1° dicembre.

31 dicembre 2025 – modello INTRA 12 enti non commerciali e agricoltori esonerati

Enti non commerciali e produttori agricoli esonerati devono inviare il modello INTRA 12 con i dati relativi agli acquisti intracomunitari registrati nel secondo mese precedente, l’IVA dovuta e gli estremi del versamento. L’adempimento resta telematico tramite Entratel o Fisconline.

31 dicembre 2025 – versamento IVA intracomunitaria enti non commerciali e agricoltori esonerati

Gli stessi soggetti devono liquidare e versare l’IVA sugli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente, mediante modello F24 telematico. Si utilizzano i codici tributo 6043 e 622E, analogamente alla scadenza del 1° dicembre, ma con riferimento al mese immediatamente precedente.

31 dicembre 2025 – opzione o revoca Gruppo IVA per gruppi bancari

I soggetti passivi stabiliti in Italia appartenenti a un Gruppo bancario che intendono costituire o revocare un Gruppo IVA con effetto dal 1° gennaio del secondo anno successivo devono presentare il modello AG/1. La dichiarazione va sottoscritta da tutti i partecipanti e inviata telematicamente dal rappresentante del Gruppo tramite l’area riservata dell’Agenzia delle Entrate.

31 dicembre 2025 – INPGI contributi giornalisti autonomi (rate su reddito eccedente)

I giornalisti professionisti o pubblicisti attivi in forma autonoma che hanno scelto la rateazione dei contributi INPGI sul reddito eccedente il minimale devono versare l’eventuale terza rata entro il 31 dicembre, sulla base della dichiarazione reddituale inviata entro il 30 settembre. Il pagamento avviene con modello F24/Accise (codice tributo G001) o, in alternativa, tramite bonifico sul conto INPGI con causale specifica.

31 dicembre 2025 – dichiarazione IVA mensile IOSS e versamento

I soggetti registrati al regime IOSS devono inviare la dichiarazione IVA mensile relativa alle vendite a distanza di beni importati in spedizioni fino a 150 euro effettuate nel mese precedente, tramite il Portale OSS/IOSS dell’Agenzia delle Entrate. Entro la stessa data va versata l’IVA dovuta per ciascuno Stato membro di consumo, senza slittamento in caso di giorno festivo.

31 dicembre 2025 – ravvedimento tombale 2018-2022 soggetti ISA (10ª rata)

soggetti ISA che hanno aderito al “ravvedimento tombale” collegato al Concordato preventivo biennale devono versare la decima rata delle imposte sostitutive su redditi, addizionali e IRAP dovute per gli anni 2018-2022. Restano validi i codici tributo 4074, 4075 e 4076 per le imposte e 1668/3805 per gli interessi sul pagamento rateale.

31 dicembre 2025 – UNIEMENS dati retributivi e contributivi

Tutti i datori di lavoro, pubblici e privati, devono trasmettere all’INPS il flusso UNIEMENS con i dati retributivi e contributivi dei lavoratori dipendenti relativi al mese precedente, oltre alle informazioni necessarie per le posizioni assicurative individuali e le prestazioni. L’invio è esclusivamente telematico e, se la scadenza cade in giorno festivo, slitta al primo giorno lavorativo successivo.